“Sha Zhu Pan”, tre parole cinesi possiamo tradurre come “pig butchering” (macellazione del maiale in Italiano), ma dietro queste tre parole non si cela una faida tra vegetariani e carnivori ma una truffa online che mira a disumanizzare la vittima, è complice nello sfruttamento di esseri umani e che, negli ultimi anni, sta colpendo sempre più persone. Purtroppo la maggior delle persone che rimangono vittime di questo tipo di truffa si vergona a denunciarla o ad accettarla come tale, anche a causa del nome della truffa che disumanizza chi ne è colpito e lo porta a vergognarsene.
In effetti la tecnica del pig butchering rientra a tutti gli effetti nelle classiche truffe romantiche che da qualche anno stanno rovinando tante persone: secondo Lloyds Banking Group, in Europa, nel 2023 è aumentato di un quinto rispetto l’anno precedente, pur avendo un importo medio inferiore rispetto all’anno precedente. In Italia, Secondo gli ultimi dati comunicati dalla Polizia Postale, i casi di "romance scam" sono in continuo aumento, partendo dal 2021 quando hanno avuto un incremento del 118% la tendenza è sempre stata in crescita, portando i truffatori a utilizzare metodi sempre più sofisticati e umilianti per la vittima.
Cos’è un Romantic Scam.
Per Romantic Scam o Romantic fraud, si intende un tipo di truffa dove la vittima viene sempre più coinvolta a livello emotivo con il truffatore.
L’autore della truffa solitamente ha diversi profili fake su social network o su siti di dating. Attraverso questi profili contatta la vittima e cerca di instaurare con lei un rapporto emotivo ed empatico per poi estorcerle soldi con richieste sempre più esose. All’inizio si tratta di piccole cifre per comperare, ad esempio, dei medicinali ma, con il passare del tempo le richieste si fanno sempre più pressanti. Quando poi la vittima non è più in grado di dare denaro il truffatore sparisce portandosi dietro, oltre ai soldi, una quantità di informazioni personali della vittima considerevole che vanno a finire nel darkweb.
Per quanto possa sembrare strano, la maggior parte delle vittime, secondo uno studio fatto da ricercatori italiani e pubblicato sul Clinical Practice & Epidemiology in Mental Health nel 2020 le donne di mezza età, con alti livelli di instabilità emotiva, tendenze a idealizzazione romantica delle relazioni affettive, ricerca di sensazioni forti, impulsività e predisposizione alla dipendenza, hanno più probabilità di essere vittime di truffe sentimentali; la maggior parte delle persone che è vittima di una truffa di questo tipo esce da una situazione emotiva che l’ha resa debole (può essere un divorzio, una separazione, la morte di una persona cara, ecc.). Le storie più comuni che vengono raccontate, dopo un periodo di chat sono del tipo: “Io o qualcuno a me caro è malato” oppure “ha fatto un incidente e da noi si paga l’ospedale”, oppure “ho bisogno di soldi per il viaggio per venire a trovarti e per il visto”. La maggior parte dei truffatori, infatti, si fingono persone che vivono lontano, in altri stati se non continenti. Per dare un’ idea del fenomeno, già nel 2018 il Better Business Bureau1 aveva fatto una ricerca, tramite un’azienda che si occupa di screening di profili online per conto di siti d’incontri, secondo la quale un profilo su 7 poteva essere falso; su tre milioni e mezzo di profili scansionati ogni mese, era risultato che, in media, 500.000 di questi erano falsi. Secondo un esperto (riporta Better Business Bureau) potevano esserci 25.000 possibili truffatori online alla ricerca di vittime in qualsiasi momento.
Ma non sempre alle vittime è chiesto di dare del denaro, talvolta (secondo un report del BBB dell’anno successivo) le vittime diventano dei criminali facendo da intermediari e aiutando a trasferire denaro da un conto all’altro: una stima di Terril Caplan2 di Fraud Aid (organizzazione che difende le vittime di truffa), indica come il 20-30% delle vittime di truffe sentimentali nel 2018 potrebbero essere state utilizzate come corrieri di denaro.
Pig Butchering
Negli ultimi anni è nato un nuovo tipo di romantic scam chiamato "macellazione del maiale”. Anche in questo caso la maggior parte delle vittime è di sesso femminile (67%) con un età compresa tra i 25 ed i 40 anni; Il 32% delle vittime ha una laurea e 41% delle vittime ha incontrato il truffatore su Facebook, Instagram o WhatsApp.
Rispetto alle classiche truffe romantiche il Pig Butchering è più sottile e richiede più tempo e si divide in diverse fasi: Packaging, Raising, Killing, Killed. Anche il metodo di defraudare la vittima è diverso in quanto spazia dai falsi Siti Web e app di investimento ai falsi Broker su MetaTrader, dai finti pool di mining3 di liquidità agli investimenti di gruppo, per finire al gioco online. Questo nuovo metodo di truffa è nato in Cina, dove è conosciuta come shāzhūpán (o Sha Zhu Pan), e prende questo nome dal metodo utilizzato dai truffatori, che “mettono all'ingrasso” le vittime (come si fa con i maiali prima del macello) per poi sottrarre tutto quello che hanno. Anche se principalmente questo tipo di truffe coinvolgono le criptovalute possono anche essere legate ad altri tipi di trading.
Le fasi dell’ingrasso e della macellazione
Abbiamo detto che questa truffa si divide in fasi. La prima prende il nome di Packaging, impacchettamento, dove la vittima viene preparata: dopo aver studiato la vittima sui suoi profili social o di dating viene contattata con una scusa qualunque (a volte la vittima viene contattata con un messaggio diretto facendo sembrare che si voleva scrivere a qualcun altro) e si inizia ad interagire con lei. Quasi sempre il truffatore si presenta come un uomo o una donna asiatica di bella presenza, racconta di sé e invita l’interlocutore a fare altrettanto, creando un rapporto di empatia; dopo qualche messaggio la vittima viene invitata ad utilizzare telegram o whatsapp. Questo passaggio è molto importante perché crea nel soggetto preso di mira un senso di falsa sicurezza essendo queste due applicazioni legate ad un numero di telefono. Tramite queste app inizia a condividere foto della sua vita, manda dei selfie, si dichiara single ed in cerca di un vero amore o una relazione stabile. Nelle foto che condivide c’è sempre del lusso, una bella macchina, cibi ricercati, una casa o vestiti di lusso, il tutto per far vedere che ha una vita agiata, creando credibilità al personaggio che interpreta. Si dice disposto/a a fare delle telefonate o delle videochiamate ma avverte che parla cinese ed il suo inglese non è perfetto; si dice altresì disposto/a ad incontrarsi ma non subito, troppi impegni adesso, ma sicuramente in futuro succederà. Quando parla di lavoro racconta quello che fa (investimento in criptovalute, trading, ecc.) ma sempre in maniera discorsiva. Saluta ogni mattina ed ogni sera e scambia vari messaggi durante il giorno.
Dopo una o due settimane si passa alla fase del Raising: confessa di essersi innamorato/a e inizia a chiamare la vittima con nomignoli quali amore, moglie, baby, bambino, ecc.; il soggetto preso di mira è invitato a scambiare foto piccanti creando così un nuovo livello di intimità. Inizia a parlare del suo lavoro più intensamente e parla delle sue finanze più apertamente (che sono ovviamente sempre superiori a quelle del truffato!).
A questo punto dice alla vittima che non sta sognando abbastanza in grande che possono farlo insieme e gli offre di investire come fa lui/lei (ovviamente non chiede soldi direttamente). Invita quindi a utilizzare un’appo o un sito che utilizza anche lui/lei anzi, per assicurare che non è una truffa, si offre di prestare del denaro per provare o utilizzare il suo account, così da provare e di guidare il/la malcapitato/a nell’investire.
Chiaramente il truffato vede che gli investimenti rendono anzi, quando inizia a utilizzare i suoi soldi all’inizio riceve anche dei frutti. All’inizio gli investimenti che consiglia di fare sono di piccola entità, così come i guadagni, ma piano piano si viene invogliati ad aumentare i soldi che si impegnano per avere più guadagno, così in futuro vittima e carnefice potranno vivere insieme e stare bene economicamente, magari comprarsi una casa o viaggiare. A volte il soggetto truffato è anche invitato a consigliare amici o famigliare a fare il medesimo investimento.
Il Killing è l’inizio della fase discendente della parabola e, a questo punto, iniziano i problemi. Alla vittima viene offerto di fare un investimento su di un bonus a tempo, oppure su di un’offerta per acquistare dei biglietti per una vacanza romantica a due; in entrambi i casi l’operazione richiede un deposito elevato in breve tempo per non perdere l’occasione. Nel caso di trading di prodotti o investimenti ci si potrebbe trovare a dover raggiungere un numero minimo di operazioni o investimenti, chiaramente ogni volta che si si investe il target successivo aumenta in modo da rendere difficile l’arrivare alla meta. Se la vittima comunica che in quel momento non ha la disponibilità per l’investimento il truffatore si offre di pagare (sempre all’interno della piattaforma) la differenza, più soldi sono stati messi più l’investimento di questo passaggio è economicamente impegnativo.
Se la vittima è reticente ad investire nuovamente si passa alla manipolazione empatica: il truffatore fa sentire in colpa la controparte, dicendo che non di fida (come può non fidarsi? Non ha guadagnato fino ad adesso?), umiliandola dicendo che non ha il coraggio di osare, mettendo il dubbio l’impegno e la serietà che li lega. Cerca di convincere la vittima che anche i suoi soldi sono bloccati ma che, per esperienza, poi vengono subito sbloccati perché gli è già successo. Se ancora vi sono delle resistenze si passa alle intimidazioni, si minaccia di inviare le foto spinte, che sono state condivise precedentemente, all’eventuale coniuge, o ai colleghi di lavoro o di pubblicarle sui social.A questo punto la vittima investe gli ultimi denari disponibili.
L’ultimo passaggio, che prende il nome di Killed, è il più crudele, perché il truffato, oltre a perdere i soldi, subisce una violenza emotiva paragonabile ad una separazione. Viene chiesto ancora più impegno nell’investimento, se li si accusa di essere truffatori, gli scammers, controbattono che sono anche loro truffati e che non si fida di loro. Infine la piattaforma chiude l’account e la malcapitata vittima viene anche bloccata dal truffatore sia sui social che su whatsapp, telegram, telefono ed in ogni altro contatto che avevano.
Una vera e propria fabbrica di scam
Si potrebbe essere portati a pensare che dietro questo tipo di truffe si nasconda una persona sola ma la realtà, come testimoniato dal documentario del 2023 della BBC “The pig butchering romance scam”, è molto più complicata e triste, includendo vere e proprie organizzazioni criminali e la tratta di esseri umani.
Ogni anno centinaia di uomini e donne di origine prevalentemente asiatica vengono rinchiusi in compounds e costretti a lavorare 12 – 16 ore al giorno recitando la parte di “innamorati” per le vittime che vengono agganciate sul web.
Questi ragazzi e ragazze vengono invogliati a trasferirsi in altre città o nazioni con la promessa di avere un lavoro con un buon stipendio ed una vita migliore (a volte vengono anche rapiti); una volta arrivati a destinazione (il documentario parlava della provincia di Sihanoukville in Cambogia) la loro sorte non è molto diversa di quella di tanti altri immigrati che cercano fortuna affidandosi a promesse di sconosciuti: si accorgono che il lavoro che gli era stato promesso non esiste e l’abitazione è un dormitorio condiviso con altri sfortunati. All’interno di questa struttura vi sono non solo i dormitori ma anche sale di posa che riproducono ambienti di una casa normale (così che le vittime di scam che fanno videochiamate possano vedere che il loro interlocutore è una persona reale); i giovani rinchiusi non possono lasciare il complesso dove vivono e possono muoversi solamente tra il dormitorio e gli uffici dove delle guardie controllano che nessuno fugga; qua i ragazzi sono costretti a lavorare in turni di 12 – 16 ore, alcuni durante il giorno altri durante la notte: avendo vittime in tutto il mondo devono adeguarsi agli orari dei singoli continenti. Non mancano le punizioni fisiche: se uno scammer non rispetta le regole o se viene scoperto dalla sua vittima subisce delle violenze che possono andare dall’essere percosso con dei bastoni o colpito da teaser fino all’essere rinchiusi in una gabbia. Il documentario della BBC mostra scene raccapriccianti delle punizioni che subiscono questi malcapitati che, se fortunati subiscono contusioni che li obbligano a letto per un paio di giorni, mentre se non lo sono rischiano di avere braccia o gambe rotte.
Sempre nel documentario della rete britannica si parla del complesso di Huang Le che, dal 2016 anche grazie alle truffe online, è cresciuto fino ad avere, oltre che il compound che ospita i ragazzi e le ragazze costretti a lavorare come scammers, un casinò, piscine, supermercati ed anche una stazione di polizia. Com’è possibile tutto questo? Perché le organizzazioni criminali lavorano con l’appoggio del governo locale.
A seguito delle denunce del documentario (partito dalla segnalazione di un ragazzo cinese che era riuscito a fuggire) le autorità locali hanno negato di avere affari con le organizzazioni criminali e che, in seguito ad indagini hanno ricevuto 6 denunce da parte di 11 cittadini stranieri che chiedevano di dimettersi dal loro lavoro presso il casinò Majestic 2 di proprietà di un uomo d’affari di nome Kuong Li.
Malgrado il vice governatore di Preah Sihanouk, Long Dimanche, affermato che alcune delle scene erano presumibilmente accadute nel 2020, prima che le autorità “reprimessero” il complesso, la BBC ha affermato che il compound ha continuato a funzionare fino alla pubblicazione del documentario dell' 8 marzo 2023, più di quattro settimane dopo che alle autorità erano state fornite prove dettagliate che mostravano le attività criminali.
Non è dato sapere se il complesso abbia ricominciato a funzionare o se sia stato spostato da un’altra parte, ma certo questo mostra come questo tipo di truffa (che richiede tempo e denaro per essere fatta) non venga attuata da un singolo individuo ma da organizzazioni malavitose ben organizzare e preparate.
L’IA la nuova frontiera?
Sebbene su GitHub esistono già dei progetti legati alla creazione di deepfake in tempo reale e al face swap (scambio di volti) come DeepFaceLive che permette lo scambio di volti in tempo reale per lo streaming su PC o le videochiamate, o Deep-Live-Cam che (Simile a DeepFaceLive), offre la possibilità di scambiare volti in tempo reale e creare deepfake video con un solo clic e un'unica immagine, il vero futuro delle truffe online passera dall’intelligenza artificiale: come mostra un video su youtube, i motori di rendering come Unreal Engine 54, possono creare persone che sembrano reali anche quando non lo sono; se questi motori sono associati a software di motion capture5 “creare” persone con le quali i truffatori fanno interagire le vittime diventa non solo più semplice ma anche più economico. Sempre tramite IA si possono creare voci di qualunque tipo e parlare ogni lingua; non solo ma con l’aumentare delle capacità e dei modelli di machine learning creare chatbot che possono interagire autonomamente sarà il futuro delle truffe online.
A fianco delle persone costrette a lavorare come scammers la nuova frontiera del Pig Butchering passa quindi dalla virtualità più completa tramite l’utilizzo “perverso” l’intelligenza artificiale e i motori di rendering sempre più precisi.
Come comportarsi.
Il Sha Zhu Pan è un fenomeno che non riguarda solo chi viene truffato ma coinvolge la tratta di esseri umani, le grandi organizzazioni criminali, ed i risparmi delle persone che si trovano ad affrontare un momento difficile della loro vita e sono quindi fragili.
Come sempre il primo avviso che viene spontaneo dare è: se una cosa è troppo bella per essere vera probabilmente non lo è, quindi non cascarci, non lasciarci abbindolare da lusinghe di bei ragazzi o belle ragazze.
Il secondo consiglio è non vergognarsi e denunciare. Non bisogna aver paura di denunciare di essere stati truffati, certo il fatto di chiamare una truffa “macellazione del maiale” non aiuta le persone ad esporsi ma, come abbiamo visto, denunciare può aiutare non solo chi è vittima ma anche le presone che sono costrette a lavorare come schiavi.
Infine il terzo e più importante consiglio è quello di documentarsi da fonti attendibili, fidarsi di chi ha più esperienza e cercare di stare il più aggiornati possibile su quello che accade nel web. Quest’ultimo consiglio è il più difficile da seguire perché, non solo ci impone di confrontarci con i nostri bias cognitivi e con noi stessi, ma richiede tempo ed impegno.
1 Il Better Business Bureau (BBB) è un'organizzazione non profit fondata nel 1912. Il suo obiettivo principale è promuovere la fiducia nel mercato e aiutare i consumatori a risolvere i problemi con le imprese e le organizzazioni di beneficenza. Il BBB è composto da 92 organizzazioni locali indipendenti negli Stati Uniti e in Canada, coordinate sotto l'Associazione Internazionale dei Better Business Bureaus (IABBB)
2 Terrill "Cap" Caplan è un esperto riconosciuto a livello internazionale in operazioni di criminalità organizzata in Africa Occidentale, frodi ad avanzamento di fondi, truffe via internet, strumenti di negoziazione contraffatti e il relativo riciclaggio di denaro. Ha oltre 30 anni di esperienza in tecnologia dell'informazione e gestione della sicurezza. Nel 1999, Caplan ha sviluppato la prima applicazione web prevenitiva contro le truffe, che registrava e impediva ai truffatori e ai bot di entrare nei siti web protetti, forum e guestbook. Questo strumento e il database risultante sono ora utilizzati dalle forze dell'ordine internazionali e dagli investigatori delle truffe per individuare le posizioni ripetute dei truffatori e fornire intelligence in tempo reale sulle attività delle truffe
3 Un pool di mining è un gruppo di minatori di criptovalute che uniscono le loro risorse di calcolo (hashrate) per aumentare le possibilità di risolvere un blocco e ricevere la ricompensa associata. In pratica, i minatori collaborano mettendo insieme la loro potenza di calcolo per avere una probabilità maggiore di trovare nuove monete digitali e condividere le ricompense in base alla quantità di potenza di calcolo che ciascuno ha contribuito
4 Un motore di rendering come Unreal Engine 5 è un software avanzato utilizzato per creare contenuti in 3D in tempo reale. È progettato per aiutare sviluppatori di giochi e creatori di contenuti a realizzare esperienze visive incredibilmente realistiche e dettagliate. Unreal Engine 5 introduce funzionalità rivoluzionarie come Nanite e Lumen, che migliorano notevolmente la fedeltà visiva e la dinamica dei mondi virtuali. Nanite consente di creare modelli incredibilmente dettagliati senza compromettere le prestazioni, mentre Lumen offre illuminazione globale in tempo reale, rendendo le scene più realistiche
5 I software che sincronizzano il movimento delle persone con personaggi virtuali sono spesso chiamati motion capture (o mocap) software. Questi strumenti utilizzano telecamere e sensori per tracciare i movimenti del corpo umano e trasferirli a un personaggio virtuale in tempo reale. Alcuni esempi di software di motion capture includono Adobe Character Animator, iClone, e Unreal Engine con il suo sistema di motion capture integrato.
Bibliografia
Quando sulla rivista Wired nel 2000 Bill Joy, co-fondatore di Sun Microsistems, scrisse l'articolo "Why The Future Doesn't Need Us» perché il futuro non ha bisogno di noi, profetizzando che nel 2030 ci sarebbe stata una combinazione sostituiva dell'Homo naturale via fusione tra intelligenza artificiale e biologia, chi scrive fu scettico sui tempi e sul timore di una catastrofe, ma credette al vettore evolutivo e iniziò un programma di ricerca, presso il suo corso «International Futures», University of Georgia (Athens, Usa), sulla relazione tra capitale di investimento e «biocibernazione» (biocybernation).
In questa veste, connessa al ruolo di advisor di un fondo dì Venture Capitai statunitense, espresse una duplice visione «Asimov»:
a) bisognava tenere la rivoluzione tecnologica entro argini per evitarne sia esondazioní portatrici di dissenso sia inaridimenti causa di gap competitivo;
b) per attirare investimenti di capitale una start up a forte impatto bioetico doveva trovare una prima missione nel settore della salvazione medica per ottenere consenso e poi passo dopo passo praticare traiettorie più futurizzanti.
Per inciso, chi scrive fece pubblicazioni plurime in Italiano su «Il Foglio», rubrica «scenari», fino al 2015 focalizzate sul conflitto tra tecnica e morale (consenso) che implicava come soluzione un'interazione co-evolutiva tra le due. Per esempio, nel libro «Futurizzazione» (Sperling, 2003) propose una 'cibernetica tutoriale», dove il discente interagiva con un'intelligenza ausiliaria esterna perché il consenso (fonte di capitale) era già in vista, ma un chip nel cervello non lo sarebbe stato: troppo presto.
Elon Musk ha segnalato, usando la sua fama, che ormai è tempo di mettere chip nel cervello. Da un lato, segue la logica prudenziale di iniziare con tecnologia che permette alla medicina di risolvere problemi di incapacità patologica finora irrisolti, campo di ricerca con iniziative molteplici da quasi due decenni. Dall'altro, ha alluso ad uno scenario totalmente discontinuo: «cibertelepatia », funzioni cognitive e di controllo fisiologico iperpotenziate, ecc.
Alcuni medici sono subito intervenuti enfatizzando la necessità di sperimentazioni molto prolungate e di limitazioni bioetiche. Altri hanno evocato scenari "cyborg» o «matriz» coincidenti con i timori di Bill Joy.
Non a caso il suo articolo del 2000 e stato riscoperto nel 2023 da parecchi ricercatori quando la Food and Drug Administration (Fda) ha dato il permesso per sperimentare impianti cerebrali evoluti.
Ma la comunicazione allusiva di Musk ha sfondato la barriera bioetica: in pochi giorni è montata un'eccitazione diffusa oltre le terapie mediche.
Musk, in ritardo su Chat-Gpt e simili, ha voluto spiazzare il settore alludendo ad una intelligenza artificiale che interagisce con un cervello potenziato? C'è uno stimolo nascosto di ricerca militare? Non è chiaro, ma è realistico avvertire il mondo del capitale che è iniziata un'età della biocibernazione che forzerà le relazioni tra tecnica e morale.
Il Signore è sottile, ma non malizioso (Albert Einstein)
INTRODUZIONE
Prendo lo spunto dal mio libro da poco pubblicato Storia naturale del Tempo.L’Effetto Einstein e la Fisica del futuro per offrire al lettore alcune considerazioni su un concetto solo apparentemente semplice ed intuitivo. La storia del concetto di “tempo” è particolare, divisa com’è tra la Fisica e la Filosofia, per non parlare poi della Religione e delle inevitabili citazioni di Sant’ Agostino (che opportunamente evito). Tempo (e spazio) sono esperienze basiche per l’Uomo. Premetto che in questo articolo parlerò esplicitamente del “tempo”, ma che, trattandosi di concetti strettamente correlati, è sempre sottinteso che esiste un’analoga trattazione per lo “spazio”. Considerando poi che utilizzeremo principalmente concetti relativistici ogni qualvolta parlo di tempo occorre intendere lo “spaziotempo”.Ma cos’è il tempo?
Il tempo, intuitivamente è legato a qualche forma di “cambiamento” non strettamente spaziale; anzi potremmo definirlo come la misura di un “cambiamento continuo” e secondo la filosofia senza cambiamento non c’è neppure tempo.Ma cambiamento di cosa? Cambiamento della posizione del sole e delle stelle, della luna, delle stagioni o, in maniera più raffinata, del proprio stato psicologico, del proprio sentire? Queste considerazioni ci portano naturalmente ad una prima distinzione tra “tempo oggettivo” che è possibile misurare strumentalmente ed è uguale per tutti gli osservatori e un “tempo soggettivo”, che, per sua definizione, non è misurabile (ma confrontabile). In questo articolo vogliamo occuparci più propriamente del tempo oggettivo, cioè di quello che utilizza la scienza.
I modi per misurare il tempo, eventi astronomici, clessidre, meridiane, orologi fanno parte della storia della tecnologia.Per quanto riguarda invece la Fisica il discorso è più complesso perché una vera “Fisica temporale” nasce , in senso moderno,solo con i primi esperimenti e quindi se si eccettua qualche eccezione greca, con Galileo Galilei.Allora si comincia ad avvertire la necessità di quantificare esattamente il tempo non solo a fini sociali, ma anche appunto più propriamente scientifici e quindi con una maggiore rigorosità.Ad esempio, la nozione di velocità vista come il cambiamento dello spazio rispetto al tempo (e in seguito quella di accelerazione vista come il cambiamento della velocità rispetto al tempo) apre la strada a questa nuova concezione. A ben considerare è proprio l’analisi differenziale di Newton e Leibnitz che propone quello che diverrà poi un vero e proprio paradigma: una visione della Fisica in cui il tempo è il parametro privilegiato di riferimento a cui rapportare la variazione delle altre grandezze fisiche coinvolte nella descrizione di un fenomeno .
Infatti la seconda equazione di Newton, la celeberrima
(1)F = MA
permette di determinare istante per istante la posizione di un corpo di massa M sottoposto ad una accelerazione A una volta nota la forza F e le sue condizioni iniziali. In pratica potremmo dire che tutta la Fisica dal XVII secolo in poi è basata sul concetto di tempo anche se, ad esempio, per l’equazionecosmologico-quantistica di Wheeler-DeWitt (o WdW) si è parlato di “fine del tempo” e possibilità di descrivere una fenomenologia senza ricorrere (almeno esplicitamente) a tale parametro.Ma torniamo al tempo classicamente inteso.Una volta instauratosi nella Fisica grazie a Galilei e a Newton il nostro parametro si rafforzò viepiù nei secoli successivi divenendo uno dei punti fermi della descrizione fisico-matematica dei fenomeni.Infatti, come già accennato,tutto il settecento e l’ottocento è un fiorire di equazioni differenziali ordinarie e alla derivate parziali che lo vedono da protagonista (quasi) solitario.Il tempo è anche il parametro fondamentale (rispetto a cui variano il campo elettrico e magnetico) delle equazioni di Maxwell.E così giungiamo al XX secolo.Questo secolo risulterà, come noto, assolutamente innovativo per la nostra concezione dell’Universo.Infatti, proprio al suo inizio, fanno la loro comparsa due teorie che rivoluzioneranno non la sola Fisica, ma l’intera scienza e anche il modo di pensare in generale della società: la Teoria della Relatività Ristretta (RR), la Teoria della Relatività Generale (RG) e la Meccanica Quantistica (MQ). Per quanto riguarda il tempo la MQ lo vede come un paramentodi evoluzione di un sistema, importante ma non così determinante come è invece nella Fisica newtoniana; infatti per l’equazione di Schrödingerè più importante conoscere gli auto-valori dell’energia che la sua evoluzione temporale. Completamente diverso è il caso delle Relatività: infatti in esse il tempo cessa di essere solo un parametro evolutivo per divenire il centro dell’interesse stesso della teoria.Possiamo dire, che con le teorie di Einstein, il tempo diviene attore primario della Fisica non solo come parametro evolutivo , ma anche come “oggetto” del sapere stesso (e quindi acquisisce una dimensione filosofica ontologica, ma supportata da elementi quantitativi). Come noto, a partire dalla RR del 1905 lo spazio e il tempo smettono di essere enti separati per divenire un concetto unificato: lo spaziotempo (senza trattino) che compie il “miracolo” di unire grandezze che fino ad allora erano state considerate come completamente separate. Lo spaziotempo fa il suo ingresso nella RR ed è il portato matematico delle equazioni di trasformazione di Lorentz che “mischiano” appunto sia il tempo che lo spazio in un tutto unico.Lo spaziotempo della RR è, come noto, “piatto” o pseudo-euclideo (l’aggettivo pseudo è riferito alla distanza non definita positiva nello spaziotempo di minkowski) mentre lo spaziotempo della RG, completata nel 1915, è “curvo” (ed è incurvato, sostanzialmente, dall’energia/massa).
Il fatto di aver promosso, nelle Relatività, lo spaziotempo a protagonista della Fisica apre scenari assai interessanti ed intriganti.Come il moto è “relativo” anche il tempo e lo spazio sono relativi e quindi cessano di essere concetti “assoluti” come li considerava Newton e tutta la Fisica fino ai primi anni del novecento.E se sono concetti relativi possono avere valori diversi a seconda dei diversi osservatori, in moto, in “quiete”, accelerati o sottoposti ad un campo gravitazionale. Dunque questo apre la strada ad un filone che inizialmente fu guardato con sospetto dai fisici professionisti: quello dei “viaggi nel tempo”.Ormai, dopo che se ne sono occupati fisici del valore riconosciuto come Kip Thorne, Roger Penrose, Paul Davies e (anche se criticamente) Stephen Hawking la materia pare definitivamente sdoganata.Infatti è sperimentalmente noto che il tempo “rallenta” per un osservatore in moto rettilineo uniforme rispetto ad un altro (ma la cosa è reciproca!) e che il tempo rallenta per chi si trova immerso in un campo gravitazionale. Da notare come l’effetto sia reciproco in RR –tra i due osservatori inerziali-, cioè per tutti e due il tempo rallenta, ma non lo sia in RG dove per l’osservatore in un campo gravitazionale il tempo rallenta (rispetto a quello esterno), ma per quello esterno il suo tempo accelera. In questo articolo dunque ci occuperemo solo del tempo relativistico; tuttavia, in Fisica, esiste un altro interessante modo di studiarlo (e definirlo) e cioè quello della termodinamica e della “freccia del tempo” indicata dal Secondo Principio e quindi dall’aumento dell’entropia.
IL TEMPO NELLA TEORIA DELLA RELATIVITA’ RISTRETTA
Nella RR il tempo scorre diversamente per due osservatori inerziali in moto uno rispetto all’altro. Come già detto, proprio l’essenza stessa della Relatività impone che tale fenomeno sia reciproco e simmetrico.L’osservatore considerato in moto (ripetiamo che si tratta sempre di una scelta di pura convenzione) avrà sempre un tempo che scorre più lentamente e precisamente:
(2)
Dove Δt è l’intervallo di tempo misurato nel Sistema di Riferimento in cui è l’orologio è in quiete (tempo proprio) e Δt' è l’intervallo di tempo misurato nel Sistema di Riferimento in cui l’orologio si muove con velocità v. Dunque risulta che in OGNI Sistema di riferimento il tempo “scorre più lentamente” perché il fattore gamma per v < c è sempre maggiore di 1 e quindi Δt' > Δt (la durata è maggiore).
IL TEMPO IN RELATIVITA’ GENERALE
La RG nasce per ampliare a tutti gli osservatori (anche a quelli in moto accelerato e non solo rettilineo uniforme, come avviene in RR) l’invarianza delle leggi della Fisica.Facendo questo lo spaziotempo pseudoeuclideo della RR diviene una varietà di Riemann curva.Lo strumento matematico atto a studiare tale geometria (differenziale) è il calcolo differenziale assoluto di Levi-Civita e Ricci-Curbastro.Applicando tali strumenti Einstein (ed Hilbert che però gli riconobbe la primogenitura) giunge a scrivere le famose equazioni di campo che sono:
(3)
ove:
è il tensore di curvatura di Ricci, è un numero detto curvatura scalare, è il tensore metrico (che servirà poi, una volta sostituito nelle equazioni del moto a determinare la dinamica), è un termine chiamato “costante cosmologica” è che fu introdotto e poi tolto (ed oggi rimesso) nelle equazioni di campo da Einstein per ottenere un Universo in equilibrio, è il tensore energia-impulso, c la velocità della luce e G la costante di Newton, π è il rapporto tra la lunghezza della circonferenza e il diametro.
Le (3), dal punto di vista puramente matematico, rappresentano un Sistema di equazioni differenziali alle derivate parziali, non lineari, nelle componenti del Sistema metrico e in 4 variabili indipendenti (x,y,z,t).Poiché si può scegliere, senza perdere di generalità, il tensore metrico in modo che sia simmetrico, delle 16 componenti originali (4X4) ne restano solo 10 indipendenti-
Una volta trovate le funzioni incognite occorre risolvere le equazioni del moto che sono date dalle geodetiche della varietà di Riemann e cioè:
(4)
dove:
le x sono le coordinate del punto in moto e le quantità Γ sono legate proprio ai valori della metrica determinata dalle equazioni (3).
In RG si possono utilizzare diverse formule per calcolare le dilatazioni temporali.Esaminiamo diversi casi:
I) Per un osservatore in moto accelerato uniforme (che, grazie al Principio di equivalenza) è identico ad un campo gravitazionale localmente uniforme) si ha:
(5)
dove g è l’accelerazione (costante), h è la distanza tra un osservatore accelerato (o in un campo gravitazionale equivalente) e un osservatore in quiete (o in assenza di campo gravitazionale), c la velocità della luce.Quindi per un osservatore in moto accelerato (o in un campo gravitazionale) il tempo rallenta mentre, viceversa, per un osservatore in quiete (o in assenza di campo gravitazionale), il tempo accelera.
II) Nel caso invece gravitazionale di una massa m non rotante e di raggio r, utilizzando la metrica di Schwarzchild, si ha:
(6)
dove t’ è il tempo misurato all’interno del campo gravitazionale (“tempo proprio”), t è il tempo misurato all’esterno del campo gravitazionale, r la distanza dal centro di massa, m la massa che genera il campo gravitazionale, c la velocità della luce nel vuoto e G la costante di gravità.
La (6) sviluppata al primo ordine dà:
(7)
dove è il cosiddetto raggio di Schwarzchild
Nel caso della (7) la formula non è “invertibile” tra i due osservatori, interno ed esterno al campo gravitazionale, come è invece la (2).
Naturalmente anche le lunghezze sono contratte sia in RR che in RG e precisamente valgono le:
(8a)
(8b)
CONSIDERAZIONI GENERALE SULLA DILATAZIONE TEMPORALEE SULLA CONTRAZIONE SPAZIALE
Occorre soffermarsi su un altro punto della questione; la dilatazione temporale in RR è , in un certo senso, meno intuitiva da capire di quella in RG. Infatti, in RR la contrazione ha natura sostanzialmente cinematica, mentre in RG si tratta di una vera e propria deformazione geometrica dello spaziotempo. Dunque si tende a capire più facilmente il fatto che le masse contraggano lo spazio e dilatino il tempo proprio perché è la struttura geometrica stessa che subisce deformazioni cosa che non è altrettanto evidente in RR.
I VIAGGI NEL TEMPO
I viaggi nel tempo sono un tema molto di frontiera della fisica contemporanea e –possiamo dirlo-sdoganati da poco grazie all’interesse di fisici molto influenti come Stephen Hawking, Kip Thorne, Paul Davies,Roger Penrose (per citare i più rilevanti) anche se un esempio matematico completo fu scoperto nel 1949 dal logico Kurt Gödel .Tale possibilità deriva proprio dal fatto che grazie alle formule precedenti la durata temporale degli osservatori in moto e sottoposti alla gravità sono differenti da chi non le sperimenta.La RR permette viaggi nel futuro (tralasciamo le possibilità teoriche di comunicare con i tachioni) mentre la RG permette viaggi nel passato e nel futuro (nel caso di loopspazio–temporale in cui però si può tornare indietro nel tempo fin solo al momento della creazione della macchina oppure al momento della creazione naturale del loop; questo, curiosamente, segna anche una differenza rilevante tra la possibilità di accedere ad un futuro virtualmente illimitato ed un passato invece limitato).I viaggi nel tempo dunque sono teoricamente possibili, ma restano da esaminare due aspetti di essi; il primo è la generazione di paradossi quando si ammette la possibilità di tornare/comunicare col passato e la seconda è la fattibilità tecnologica di questi viaggi. La problematica tecnica è solo una questione di tempo e risorse mentre quella dei paradossi è particolarmente complessa. Il paradosso principale che sorge è chiamato “paradosso del nonno”.Un crononauta torna nel passato e uccide suo nonno.Ma se lo uccide non può essere nato e neppure tornato ad ucciderlo.Spiegazioni proposte sono principalmente due.La prima fa ricorso alla MQ e specificatamente alla Interpretazione a Molti Mondi di Hugh Everett III; quando il viaggiatore del tempo uccide il nonno l’universo si separa in due storie: in una il nonno è effettivamente ucciso e nell’altra no.Dunque il viaggiatore si troverà nel secondo universo e non ci saranno contraddizioni logiche.La seconda spiegazione è il principio di autoconsistenza di Novikov; il crononauta torna nel passato tenta di uccidere il nonno, ma un passante si frappone e rimane ucciso al posto suo.Il “nipote” ricorda che il nonno gli narrò questa esperienza e come un passante gli abbia involontariamente salvato la vita.
CONCLUSIONI
Il tempo forse ancor più dello spazio ha sicuramente un fascino particolare per l’Uomo; la Relatività ci ha mostrato che esso non è immutabile, ma che anzi esso può essere alterato utilizzando la velocità, l’accelerazione o la gravità cioè grandezze fisiche ben note. La logica e la Meccanica Quantistica ci offrono anche delle possibili soluzioni ai paradossi che inevitabilmente si generano in queste situazioni. La tecnologia in un lontano futuro forse potrà costruire macchine che realizzino questo antico sogno dell’Uomo: il controllo del tempo.
BIBLIOGRAFIA
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Questo è vero per le equazioni differenziali ordinarie della dinamica newtoniana (corredate di condizioni iniziali), ma anche per le equazione alle derivate parziali (corredate di condizioni al contorno) della conduzione del calore e delle onde, che coinvolgono contemporaneamente le variabili spaziali e temporali.
In realtà il tempo c’è ma è “nascosto”; infatti, il funzionale d’onda non contiene esplicitamente il tempo in una geometria dello spaziotempo “congelata”, ma il tempo stesso compare appena ci si chiede quale sia la probabilità di trovare un’altra geometria a partire da quella iniziale.
Risolvendo le equazioni di campo di Einstein per un sistema fisico rappresentato da un fluido perfetto rotante con una velocità costante Gödel trovò una particolare metrica che genera delle strutture chiamate CTC (Closed Timelike Curve) che permettono di raggiungere zone del passato semplicemente spostandosi su traiettorie spaziali.
Lumen In the Lumen series various aspects of light are explored in separate bodies of work. The aim is to let light reveal itself. The first body of work (Luminescence) primarily investigates light using electroluminescent (EL) wire. A current is passed through a copper wire causing the surrounding phosphor coating to emit light. The wire was wrapped around/within custom-made costumes worn by the model. The model's movements were then recorded, introducing a kinetic element. Images were also made using opaque and transparent mannequins. The second gallery (Light Trace 光 のトレース) results from a two day collaboration with Tokyo-based light artist/ fashion designer, Erina Kashihara. Light emitted from within clothing and accessories combined with directed movements clothe the model within traces of light. Michael is currently working on thousands of light images for future exhibitions. He welcomes collaboration with all artists working with light.
Luminescence La prima serie di fotografie si concentra principalmente sulla luminescenza. Questa serie fotografica osserva la luce soprattutto attraverso un filo elettroluminescente (EL wire). La corrente passa attraverso un filo di rame ricoperto di fosforo e provoca l'emissione di radiazioni luminose. Questo filo è stato incorporato in una serie di costumi realizzati per l'occasione e indossati da una modella. I movimenti della modella sono stati poi fotografati, introducendo così un elemento dinamico. Altre immagini sono state create usando manichini opachi e trasparenti. Light trace -Il materiale è il frutto di una collaborazione durata due giorni (novembre scorso a Londra) con la stilista e artista di luci Erina Kashihara che vive a Tokyo. Ognuna delle sei opere della Light Mode Art di Erina è accompagnata da una fotografia statica seguita a sua volta da una serie d'immagini di giochi dinamici di luci. La luce diventa il filo conduttore tra arte e moda.
More info: LIGHT FOR ART
Website: www.michaeltaylorphoto.com