Jeongmoon Choi has been working with black light for several years now. Wool.... Free site for free Expression - Sito libero per libere espressioni." />
x
TITOLO


      whatsapp

Free space for free expression in english & italian

Established
1999
Managed by
F.Brunelli

X
La tua privacy è importante
Utilizziamo, senza il tuo consenso, SOLO cookies necessari alla elaborazione di analisi statistiche e tecnici per l'utilizzo del sito. Chiudendo il Cookie Banner, mediante il simbolo "X" o negando il consenso, continuerai a navigare in assenza di cookie di profilazione. More info

Tutti
Cookie tecnici
I cookie tecnici sono necessari al fine di "effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica, o nella misura strettamente necessaria al fornitore di un servizio della società dell'informazione esplicitamente richiesto dal contraente o dall'utente a erogare tale servizio" (art. 122, comma 1 del Codice privacy).
Cookie analitici di terze parti
I cookie analytics sono utilizzati al fine di valutare l'efficacia di un servizio della società dell'informazione fornito da un titolare di un sito, per progettare un sito web o contribuire a misurare il "traffico" di un sito web, ovvero il numero di visitatori ripartiti per area geografica, fascia oraria della connessione o altre caratteristiche.
Cookie di profilazione
Sono cookie che creano profili personalizzati relativi all'utente per finalità di marketing, ad esempio il retargeting o advertising sui social network.

Accetto Chudi

Light drawing III

by L. Borgiani

By Jeongmoon Choi

Jeongmoon Choi has been working with black light for several years now. Wool threads trace the contours of rooms and furnishing, at times in a decisive, geometric manner, at other times in the form of animated handwriting. UV rays split the light reflected from thread drawings on dim wall surfaces, which retreat into the darkness. The grid-like mesh of threads criss-crosses through the room, creating a labyrinth or vaulted dome shapes, transforming the space and relationships within the space in a magical, poetic way. With confident imagination, elegance and incredible beauty, a balance is created between the construct of traced boundaries and a boundless continuum. Jeongmoon Choi’s UV space installations enable the viewer to experience the paradoxical dual nature of spatial perception even when the threads relate to the spatial boundaries, articulating these by tracing their contours, touching and exploring them.

Jeongmoon Choi lavora con la luce nera da diversi anni. Con fili di lana traccia i contorni di camere e arredamento, a volte in modo decisivo, in maniera geometrica, altre volte in forma di scrittura animate. I raggi UV divde la luce riflessa in disegni precisi su superfici murali, che si ritirano nelle tenebre. La griglia, come maglia di fili, attraversa la stanza, creando un labirinto o dando forme a volta a cupola, trasformando lo spazio e le relazioni all'interno dello spazio in un modo magico, poetico, si crea un equilibrio tra la costruzione dei confini tracciati e continuum senza confini. Le installazioni spaziali di Jeongmoon Choi permettono allo spettatore di vivere la natura in una paradossale duplice percezione spaziale, anche quando i fili si riferiscono ai confini spaziali, articolandoli e tracciando i loro contorni. La luce dei fili provoca lo spazio e lo fa vibrare al di là dei suoi confini.

More info: LIGHT FOR ART

social social social print

Savage Light

© The Unedited
contacts: info@theunedited.com
Vat:03983070230