Le legioni di Varro
Il tema è suddiviso in due categorie
a) sistemi complessi, evoluzione auto-organizzata - bottom up vs direzione dall'alto
b) situazioni e possibile coupling
La cronaca è ideologica divisiva, come le fazioni Verde e Blu dell'ippodromo di Costantinopoli.
La questione è meno passionale e ha risvolti teoretici e di interesse.
I risvolti teoretici sono le competenze nella gestione di sistemi complessi.
Da una parte la gestione business as usual CE e WB è contraddetta dalla mancata effettiva risoluzione degli standard di debito nazionale anche a fronte di impoverimento delle popolazioni.
Essa funziona solo nella considerazione di alcuni parametri quando il loro numero è molto più alto e la loro importanza (peso) non è gerarchizzabile a priori (dinamiche dei sistemi complessi).
RIF Grecia Argentina
L'altra è negli attori non conclamati (es. fondi pensione RFT con massivi investimenti in titoli di stato, tra cui quelli propri RFT a rendimento negativo. Un solo patto da conservare, ad uso esclusivo RFT?)
Infine il cannoneggiamento mediatico su temi propri ad ogni nazione (ubi vulnus...).
Es. spread per l'Italia con caduta governo Berlusconi e successivi governi eteroguidati.
Una potenza di fuoco impressionante grazie a rete preesistente di compiacenze e possibilità di ricatto su "interessi extracurricolari".
Il tutto senza empatia istintiva per le posizioni di Breitbart / Bannon.
L'altro tema è il manifestarsi di attrattori strani in ambito politico.
Alcuni di essi conglomerano forze e poi scompaiono a risultato conseguito (es UKIP dopo Brexit e collasso parziale Partito Conservatore).
Altri determinano l'unione di forze ostili sebbene contraddittorie, e ne subiscono la sconfitta anche a causa di storia locale e personale (Les Bleues).
Altri ancora agiscono su un passato intensamente nazionalistico dopo la repressione sovietica (Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria).
Essi vanno in rotta di collisione diretta con le istituzioni europee.
L'Italia è il primo luogo ove due attrattori strani tra se' diversi hanno raggiunto la guida per incapacità di chi dirige i giochi (Mattarella) e con consulenti esterni di grande prestigio
tentano una elaborazione simultanea di programmi a contenuti divergenti.
Essi non cercano contrapposizione ma rimodulazione dei rapporti con la Commissione Europea.
Ciò ha elicitato comunque il rifiuto.
Consegue alta probabilità di destabilizzazione CE a seguito elezioni europee prossime.
Le contraddizioni interne sono evidenti, nelle forze (es. Lega ha competenze locali e statali ma esercita ruoli statalisti nella gestione delle risorse regionali mentre sostiene un tema liberista come la flat tax. M5S ha un ideologo molto più liberista della sua base e una impreparazione drammatica).
A fronte della evoluzione non prevista del sistema complesso UE (che potrebbe dare vantaggi di resilienza nei cambiamenti di stato -catastrofi), la CE assume un ruolo ipernormativo onnipresente.
Ciò è opposto alla evidenza nei sistemi complessi.
Riusciranno a emergere nuove proprietà benefiche o assisteremo al collasso del sistema CE?
A favore del collasso anche la rigidità ideologica su temi etici e culturali che infragilisce la coesione di fronte ai cambiamenti di stato.
L'inserimento di una entità forte nel governo giallo verde può dare opportunità di evoluzione favorevole.
La miopia del sistema è evidente negli attacchi personali e nel travisamento reiterato intenzionale delle tesi.
L'insistere nella normatività conduce inevitabilmente all indebolimento strutturale, ostacolo al rinnovamento e prodromo di catastrofe.
RIF
Joseph Joffe - Perché l'America non fallirà
Telmo Pievani - Homo sapiens e altre catastrofi
Etc etc