Trend webdesign 2018
Il mondo del web, come la moda, è soggetto a cambiamenti di stile e gusto.
Se in passato le tendenze del web cambiavano lentamente negli ultimi anni, complici nuovi dispositivi e nuove tecnologie che offrono nuove opportunità di sviluppo, i cambiamenti e le mode sembrano aver messo il turbo.
Nonostante questo alcuni aspetti sono rimasti importanti mentre altri sono spariti per lasciare spazio a nuove tendenze.
Vediamo ora di analizzare quello che si presume sarà il trend per il 2018 nella creazione dei siti web.
Facilità d’uso e l’alto contenuto informativo
Questi due punti non sono mai venuti meno, anzi sono aumentati con l’aumentare dei siti web disponibili e degli utenti della rete; un contenuto user-friendly dovrebbe essere chiaro e facilmente accessibile con l’uso di elenchi puntati, tag H2, H3, H4, per evidenziare le sezioni.
Il contenuto della/e pagina/e deve essere attuale e di rilevanza per l’utente: il sistema di ranking di Google è progettato e viene continuamente perfezionato intorno al concetto di rilevanza ed utilità per l’utente; la lunghezza di un testo è una caratteristica decisiva per capire come un tema venga trattato su un sito.
Ai testi lunghi viene assegnato un valore informativo maggiore!
La presenza di pubblicità nella pagina non deve essere ne troppa e ne troppo invadente.
Quindi il 2018 sarà indirizzato ancora ed in maniera più decisiva verso l’utente finale.
Mobile-First Index
Dato che il 55% del traffico web mondiale passa tramite dispositivi mobili Google ha deciso di passare al Mobile-First Index. Cosa vuol dire?
Semplicemente che dal 2018 Google giudicherà i siti web partendo dalla versione mobile, quindi nelle ricerche (indipendentemente dal mezzo con il quale sono state fatte) compariranno prima i siti ottimizzati per il mobile. Questa è la naturale evoluzione del “mobilegeddon” del marzo 2015 che porta prima di tutto ad avere siti veloci, con immagini ottimizzate (e non eccessive), video che non partono e non si caricano in automatico, contenuti facili da leggere e soprattutto siti che si adattino a più dispositivi con diverse risoluzioni quindi preferenza a siti responsitive anziché con versioni mobili separate.
Per quanto riguarda l’estetica di un sito web, partendo dalle “necessità” tecniche SEO precedentemente indicate vediamo che, mettendo al centro la facilità d’uso è importante la UI
User Interface (UI)
L’interfaccia deve essere esteticamente chiara e ordinata, se i menù sono molti si può ricorrere all’ hamburger menu o anche hamburger button per le versioni mobili del sito, distanziare i menù in maniera che siano facilmente cliccabili, evitare fonts pesanti e di difficile lettura.
Contenuti chiari
Evidenziare e separare i diversi contenuti tramite un layout a schede (esempio Google news , Facebook, Pinteres, Twitter). Nei layout a schede i contenuti sono presentati in più schede distribuite su tutta l’ UI.
Questo tipo di interfaccia permette inoltre una più razionale presentazione dei contenuti, delle immagini, dei video e dei pulsanti.
Font e tipografia
Se fino a poco tempo fa i caratteri di grandi dimensioni e l’uso di diversi font era da deprecare, adesso (usati in maniera armoniosa) è invece consigliato in quanto facilita la lettura e l’individuazione dei contenuti. Ma attenzione che non va mai dimenticato un aspetto: il font selezionato deve essere facilmente leggibile per l'utente con ogni dispositivo e non eccessivamente pesante da caricare.
Nel 2018, potremmo anche vedere caratteri e colori prendere il posto delle immagini. Questo ha senso soprattutto per i dispositivi mobili. A differenza delle immagini, che rallentano le pagine, il ridimensionamento della dimensione dei fonts non influisce sulle prestazioni e crea linee più pulite sulla pagina. Pulsanti grandi, immagini cliccabili stanno andando fuori moda!
Velocità del sito.
La regola generale del "less is more" che non significa un sito web con pochi contenuti multimediali o di immagini ma che presta attenzione a quali sono e dove sono.
Considerando che la velocità di un sito web ha un grande impatto sulla User Experience, prendiamo in considerazione che se si superano i 5 secondi prima che siano visibili i contenuti abbiamo perso quasi sicuramente il nostro utente.
Per questo motivo è bene usare delle piccole attenzioni:
- caricare gli elementi chiave per primi, ovvero quei componenti del sito web visibili all’osservatore senza che sia necessario lo scrolling;
- salvare le immagini nel formato Progressive JPEG e non farle eccessivamente pesanti;
- posizionare, quando possibile, gli script alla fine della pagina e raggrupparli in un unico file per minimizzare le chiamate al server;
- ottimizzare i CSS.
SVG
SVG sarà l’estensione più popolare nelle tendenze del web design 2018.
Chiaramente non sempre si potrà usare questo tipo di formato, ma quando possibile meglio usarlo in quanto essendo un formato vettoriale ( a differenza del PNG o JPG o del GIF che sono bitmap) si adatta meglio e senza perdita di qualità alle varie risoluzioni.
Dunque, SVG non può sostituire foto o immagini complesse, ma per loghi o altro è consigliato.
Fine del flat Design
Il 2018 segnerà il passaggio dal Flat Design al Material Design, in modo da dare all’utente una UI simile a quella che trova nel suo dispositivo mobile.
Bisogna ricordare che il material design è l’evoluzione del flat design e quindi non vuol dire tornare a fronzoli ed elementi “barocchi” tipici dei siti web pre flat design ma un mix di realismo e minimalismo applicato alla grafica che ha come obbiettivo quello di favorire una navigazione più semplice e intuitiva per l’utente.
Micro-interazioni.
Facebook e altri social network hanno reso le micro-interazioni estremamente popolari.
Ecco che anche il semplice “condividi” diventa un esperienza interattiva dove le microinterazioni consentono all'utente di interagire con gli altri senza ricaricare la pagina.
In definitiva le Micro-interazioni forniscono utili feedback agli utenti, in modo divertente e migliorandone la navigazione.
Concludendo possiamo affermare che il trend per il 2018 punterà ad una maggior attenzione alle necessità dell’utente, anche grazie ai motori di ricerca che premieranno quei siti web che danno la precedenza ai contenuti e alla User Experiences, anziché puntare solamente alla visibilità.
Ed il tuo sito web è pronto per il 2018?